Rimini, le cessioni prima di comprare

小碗馄饨

In questo momento non invidio assolutamente Lele Zamagna e non solo perchè mi trovo in spiaggia, lontano dai 40° gradi della città. A Milano il nuovo ds biancorosso sta affrontando la propria mission fra mille ostacoli: vendere al meglio coloro che non fanno parte del progetto risalita e trovare validi sostituti, con un portafoglio non certo gonfio. Cessioni difficili, a partire da quella duplice di Pagano-Regonesi al Sassuolo: qualche giorno fa lo stesso Zamagna ammise le difficoltà per una trattativa lungi dall'essere conclusa. La buona notizia è che la difesa al momento è quasi completa. La partenza di Regonesi impone la ricerca di un sostituto; l'arrivo del centrale Anselmi sarà seguito dall'addio di Vitiello e dall'arrivo di un giovane. Sky parla di un interessamento del Parma, alla ricerca di un difensore abile ad operare nella difesa a quattro e in quella a tre: in cambio di Vitiello potrebbe allora sbarcare in Romagna quel Lebran che radiomercato dava già in procinto di vestire la maglia biancorossa. Azzardo il pronostico: Vitiello lascerà la Romagna, perchè credo sia difficile in Lega Pro mandare in campo due a scelta fra il terzino-centrale di Scafati, Rinaldi, Milone e Anselmi, tenendo in panchina gli altri due (guai a toccarmi Catacchini sulla fascia destra). Più incerta la situazione in cui vertono gli altri reparti. Melotti ha spiazzato tutti il giorno della presentazione, rivelando che il 4-2-3-1 sarà lo schema di partenza. Una carezza ad Adrian Ricchiuti, in attesa di conoscere il futuro del capitano. Non sono da escludersi però altre sorprese: un Frara trequartista, davanti ai due mediani Basha e Cardinale, e due esterni offensivi: Matteini, zavorrato però da un ingaggio pesante e da un recupero tormentato di tipo fisico-psicologico, e Docente, che potrebbe sfruttare bene le capacità di corsa sulla fascia. Un 4-2-3-1 che può tramutarsi in 4-3-3. Tutto gira attorno a mister X: non Adrian Ricchiuti, ma la punta di peso che Zamagna dovrà regalare ai tifosi, un giocatore che dovrà fare aprire gli spazi agli inserimenti dei trequartisti e, soprattutto, buttarla dentro la porta avversaria. Un Cipriani di Lega Pro con meno acciacchi e che sorrida di più al mondo. Un'impresa trovare un giocatore con queste caratteristiche: Zamagna dovrà prima svuotare la propria bancarella, poi, con un bottino più cospicuo possibile, andare all'assalto di quelle degli altri, che ovviamente non faranno sconti. Nel frattempo, le derelitte Avellino, Pisa e Treviso hanno piazzato quasi tutti i propri giocatori in formazioni di B e Lega Pro. Nei momenti di crisi, c'è la ressa di fronte agli Outlet, mentre l'ingresso alle boutique pregiate è riservato a pochi. Il Rimini oltretutto al momento non può neanche fare la coda, per i motivi di cui sopra e per fortuna  ad Acquapartita c'è il sergente di ferro Melotti; parcheggiata la canoa, il mister lavora con grande entusiasmo su un gruppo che presto potrebbe cambiare i propri connotati. Per ultimo un piccolo consgilio ai tifosi biancorossi: evitate di sbirciare in casa dei cugini. Il Cesena sta acquistando a tutto spiano e sta allestendo una rosa competitiva, con qualche marpione di categoria e giocatori giovani di grande futuro; il Ravenna ha un attacco che al momento vale almeno cinque volte quello del Rimini sotto il profilo realizzativo e della qualità. Per evitare mal di pancia estivi, suggerisco lunghi bagni tonificanti nell'Adriatico.