Montolivo: Voglio restare alla Fiorentina

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FIRENZE, 29 maggio - «Voglio restare qui e continuare a giocare con questa maglia. Sempre se a Firenze mi vorranno». Riccardo Montolivo se la cava con una battuta, ma la voglia di rimanere in Toscana è tanta. Anche se da giorni, il suo nome viene accostato ai più grandi club europei, Chelsea e Barcellona su tutti: «Gli interessamenti di queste società mi lusingano- ha spiegato il centrocampista della Fiorentina- ma qui sto bene. E poi ho visto giocare il Barca nella finale di Champions e non mi è sembrato che abbia bisogno di un altro centrocampista».

COL MILAN CI CREDIAMO - «Ci crediamo molto. Ci crediamo da domenica, subito dopo la partita con il Lecce. Ma siamo sereni, perchè il nostro obiettivo lo abbiamo già raggiunto. Abbiamo poco da perdere e tanto da guadagnare». Quella col Milan di domenica è la partita dell'anno, la partita da vincere con un risultato più rotondo dall'1-0 ottenuto all'andata dai rossoneri (gol di Pato, ndr). Per giunta al Franchi, sotto gli occhi di un pubblico passionale, che tra l'altro in questa stagione ha 'rumoreggiato' in più di un'occasione: «Qualche critica fuori luogo- ha aggiunto il centrocampista della Fiorentina- c'è stata, ma siamo sempre andati avanti per la nostra strada, convinti di poter fare qualcosa di straordinario. Nei momenti difficili, come dopo le sconfitte con Lazio e Palermo, non abbiamo mai perso di vista il nostro obiettivo. Ora manca una partita, una finale, dove i risultati ottenuti fino ad oggi non contano. Noi non dobbiamo entrare in campo con la foga di fare due gol, ma con la voglia di fare una buona gara».

VOGLIO SUDAFRICA 2010 - Montolivo fissa un obiettivo personale, partecipare al Mondiale in Sudafrica: «Dovrò cercare di convincere il ct con la prestazione di domenica e con quella di Pisa, perchè voglio andare in Sudafrica e mi dispiacerebbe non far parte del gruppo». Poi un consiglio alla Lega («In questo periodo fa sempre molto caldo, sarebbe meglio giocare di sera»), e un pensiero a Maldini, che domenica al Franchi giocherà l'ultima partita della sua carriera: «Sono convinto che sarà accolto nella giusta maniera. In queste occasioni- ha concluso il centrocampista viola- il pubblico di Firenze ha sempre dimostrato grande maturità».

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