Rimini, Baldazzi non si ferma più: Più maturo rispetto a sei anni fa

囧囧有神

RIMINI. Anno nuovo, solite certezze. Nel Rimini che si appresta ad affrontare la stagione 2011-12, D’Angelo con ogni probabilità ripartirà dai capisaldi, che nella entusiasmante cavalcata dei play-off di D, hanno regalato vittorie roboanti e prestazioni spumeggianti. Di nuovo un centravanti (non più Olcese, trasferitosi alla Sarnese, ma Zanigni), supportato da tre centrocampisti offensivi (che potrebbero essere da destra a sinistra, Spighi, Buonocunto e Baldazzi), a loro volta coperti da due schermi davanti alla difesa (in mediana si giocheranno il posto da titolare Onescu, Valeriani, Cardinale, Marco Brighi e il baby Ciccarelli). E se Buonocunto ha inaugurato il nuovo anno aprendo le danze nell’amichevole col Verucchio con l’ennesima prodezza balistica, Pierluigi Baldazzi, nonostante il calendario indichi che manchino ancora 25 giorni al primo match di campionato, ha già mostrato a tecnico, compagni e ai 300 accorsi a Villa Verucchio domenica, di essere carico a pallettoni. L’esterno bolognese nella prima uscita stagionale (con il Montecopiolo l’ex Fano era rimasto a riposo), ha deliziato la platea sfoderando tutti i colpi del repertorio che l’hanno reso uno dei beniamini dei tifosi nello scorso campionato: accelerazioni brucianti e piedi vellutati, a cui va aggiunto pure il gol del momentaneo 2-0.
«E per fortuna che ho ancora il cambio di passo, sennò sarei inutile - ci ride sopra il numero 10 biancorosso - . Siamo in piena preparazione, però penso già di essere a buon punto: mi manca quella brillantezza che col tempo arriverà. Stiamo facendo più o meno la stessa preparazione dello scorso anno, ma con un’intensità superiore. Marco Greco (il preparatore atletico, ndr) sta svolgendo un gran lavoro. Dal punto di vista del gioco stiamo cercando di dare continuità a quanto fatto il precedente campionato. Vedo i giovani molto concentrati». Lega Pro. Per l’esterno di Castel San Pietro si tratterà del terzo campionato tra i professionisti, dopo il torneo disputato a Fano nel 2009-10 e quello con la maglia dell’Imolese nel 2004-05.
«Rispetto a 6 anni fa penso di essere maturato. Qui a Rimini ho trovato l’ambiente giusto per fare bene. Quest’anno con soli due gironi la vedo dura, perché alla fine i giocatori migliori si raggrupperanno in questa categoria». Nel calendario di Seconda Divisione 2011-12 il match con il Santarcangelo (formazione in cui ha militato nel torneo 2005-06, quando mise a referto 9 sigilli in 30 partite) sarà cerchiato sicuramente in rosso. «Sicuramente tutti i derby sono partite calde, però dopo il campionato di serie D non vedo l'ora di affrontare il Santarcangelo: per carità, stimo la società, però quest’anno tocca a noi arrivare davanti. Provo ancora un po’ di rammarico per quello 0-4 in casa loro dove non ho potuto giocare». Partite. Dopo il test in famiglia di ieri, i biancorossi saranno impegnati sabato alle 11 a Villa Verucchio contro il Torconca (Promozione). Il match di Coppa Italia a Bassano del 17 agosto inizierà alle 20:30.
Mercato. Il Rimini prenderà solo una punta. A garantirlo è il direttore generale Giovanni Sama. Quindi quasi sicuramente non arriveranno né Baù né Carbonaro.
Difficile, invece, tesserare il difensore in prova Vlad.

Harbuzi

forza rimini

Taddei

ok