D'Angelo alla vigilia di Rimini-S. Marino: 'Rispetto molto il S. Marino'

小小碗馄饨

RIMINI | 25 ottobre 2011
"Non lo dico per fare lo snob, ma ribadisco quanto già detto anche di recente: per il Rimini è un altro il derby". Sottinteso il riferimento a quello con il Cesena.
Il tecnico dei biancorossi, Luca D'Angelo, è subito chiaro nella sala stampa del "Romeo Neri" nel presentare la partita di domani tra Rimini e San Marino.
"Ho grande rispetto per il San Marino: è una squadra costruita per un'altra classifica".

Un solo indisponibile in casa riminese.
"Non abbiamo recuperato il solo Rosini".

Ci saranno novità rispetto all'undici tornato con un punto dalla trasferta di domenica a Savona?
"Non tante. Marco Brighi tornerà a giocare dal primo minuto". Non fornisce troppe indicazioni sulla formazione che ha in testa il condottiero dei biancorossi.

Che partita sarà?
"Credo ci sarà grande agonismo, perché tutte e due le squadre ci tengono a far bene. Noi cercheremo di imporre il nostro gioco, anche se il San Marino è temibile perché ha giocatori molto veloci. Dovremo stare molto attenti soprattutto quando avremo noi il pallone.
Lapadula, Poletti, Chiaretti e lo stesso D'Antoni sono giocatori importanti per la categoria. Dovremo stare molto attenti, ma credo che anche il San Marino dovrà stare attento a noi".

Che clima si respirerà sugli spalti?
"E' giusto che in campo sia una guerra, ma sugli spalti non deve succedere niente".

La partita potrebbe decidersi sugli esterni?
"Noi abbiamo diversi giocatori che possono giocare sugli esterni. Il San Marino ha con Poletti un giocatore importante sulla sinistra".

Ieri sera ha presenziato all'assemblea dell'Associazione "Amici del Rimini Calcio", che ha deliberato l'acquisto dell'1% della società biancorossa. Che effetto le fa?
"E' sempre bello quando la tifoseria può partecipare alla vita della società. In un momento di obiettiva crisi economica del Paese è un fatto simbolicamente importante, visto che la squadra di calcio è una delle poche cose che riesce a unire la gente in questo momento".

Cosa pensa della classifica dopo nove giornate?
"La classifica rispecchia quello che la domenica si vede in campo. C'è un grande equilibrio. Noi siamo a -4 dalla vetta e a +8 dai play out".

Per lei, che ha trascorso un anno da giocatore biancazzurro, sarà una sfida particolare?
"No, ho resettato completamente quell'anno".

Ken

ok~~~forza riminiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii