Domenica al 'Mazzola' il derby Santarcangelo-Rimini

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Quarto derby negli ultimi due anni tra Santarcangelo e Rimini. Dopo la vittoria al "Neri" del passato campionato, i biancorossi hanno subito due sconfitte: 0-4 al "Mazzola" in serie D, 0-1 in casa all'andata del torneo in corso.
"Noi veniamo da due sconfitte con loro e questo è un motivo in più per cercare di invertire la situazione - suona la carica il tecnico del Rimini, Luca D'Angelo -. Noi giochiamo un calcio offensivo, il Santarcangelo gioca un buon calcio. Prevedo una bella partita".

Una gara senza troppi tatticismi?
"Nel calcio la tattica è fondamentale, nel senso che se una squadra è organizzata dal punto di vista tattico gioca bene. Secondo me domani sarà una partita tattica e quindi bella".

Il neoacquisto Pasquale Basilico osserverà i nuovi compagni dalla tribuna.
"Basilico non è stato convocato per un problemino al ginocchio. Martedì tornerà ad allenarsi con i compagni. Gli altri indisponibili sono Spighi, Vittori, Barone, Deluigi e Mastronicola, squalificato. La nostra lista di indisponibili è sempre piuttosto lunga".

Sarà una partita speciale per il Rimini, visti anche i precedenti?
"Per me le partite dal punto di vista della classifica sono tutte uguali, per cui è una partita importante per continuare la nostra scalata, non decisiva perché manca ancora tanto alla fine".

Sarà una gara "maschia"?
"Obiettivamente, noi siamo una squadra fisica, e anche il Santarcangelo non si tira di certo indietro. Prevedo un grande agonismo, come negli incontri precedenti, ma anche grande correttezza".

Avete meditato sulle due sconfitte degli ultimi incroci?
"Durante la settimana il pensiero un po' va al fatto di aver perso le ultime due gare con i gialloblù, però quando l'arbitro fischia tutto passa. Anche all'andata venivamo dallo 0-4 del "Mazzola" ed eravamo partiti meglio noi. Poi loro hanno trovato il gol e legittimato il successo".

Cambierà qualcosa a livello tattico per sorprendere Angelini?
"Lui ha imparato meglio di me, visto che ha perso il primo confronto e vinto i due successivi. Noi giocheremo con il 4-4-2 come sempre. Dal punto di vista tattico non cambieremo niente.
E' una gara che dobbiamo affrontare con le nostre armi: velocità e forza fisica e mentale, giocando da Rimini. Sono convinto che così possiamo fare punti anche domani".

Che Santarcangelo si aspetta dal punto di vista tattico?
"Se Angelini vuole fare una partita difensiva giocherà con tre difensori, se vuole giocare una gara aperta schiererà quattro uomini dietro. Il trequartista? Nelle precedenti gare con noi spesso il Santarcangelo lo ha schierato. Grandi sorprese dal punto di vista tattico non ci saranno".

Il Rimini viene da tre vittorie di fila, il Santarcangelo da tre battute d'arresto (senza segnare neanche un gol).
"Loro probabilmente avranno un po' più di tensione addosso, ma non stanno male. Nelle ultime due partite giocate con Pro Patria e Alessandria non avrebbero meritato di perdere. E con la Pro Patria hanno creato tantissime palle gol".

D'Angelo fa poi un passo indietro, a domenica scorsa.
"Noi con il Borgo a Buggiano abbiamo fatto fatica nel primo tempo e siamo stati bravi a non concedere niente a una squadra che stava meglio di noi. Nel secondo tempo abbiamo vinto meritatamente, anche alla luce delle occasioni avute".

Tornerà titolare Valeriani?
"Valeriani è a disposizione. Vedremo se giocherà dal primo minuto o verrà in panchina. Il Santarcangelo ci conosce bene, meglio non dargli ulteriori vantaggi svelando la formazione prima del tempo".

Chiusura sulla Tessera del Tifoso, con molti supporters biancorossi che non potranno accedere al "Mazzola".
"Non entro nel merito di questo provvedimento perché non è di mia competenza. In questo caso secondo me la restrizione è però esagerata. L'anno scorso i nostri tifosi arrivarono in massa a Santarcangelo e non accadde nulla. Non c'è rivalità tra le due tifoserie, non dico siano gemellate, ma le due città sono così vicine..."