Rimini-Bellaria, accesi duelli

Taddei

Voglia di uscire prima possibile da quella posizione di classifica così scomoda. A Rimini ce n’è tanta e l’obiettivo salvezza passa per forza da una vittoria nel derby di domenica al ‘Neri’ contro il Bellaria. Ma a proposito di voglia di giocare, tornare a segnare e vincere, tra i biancorossi ce n’è uno che ne ha più di tutti. Prima l’assurda squalifica che lo ha costretto ai box per due mesi, poi l’appendice di due settimane senza partite tra rinvii e soste. In mezzo la parentesi di San Giusto Canavese alla quale Francesco Morga non vede l’ora di dare un seguito: “Di certo ero quello che aveva meno bisogno di questa pausa - dice l’attaccante pugliese del Rimini - ma la squadra ne ha approfittato per prepararsi al meglio alla partita più importante della stagione”.

Uno scontro diretto da non sbagliare: “Dobbiamo assolutamente vincere per raggiungere il Bellaria, guadagnare punti sulle altre che ci precedono e allungare su quelle che stanno dietro. L’entusiasmo c’è e anche la mentalità è quella giusta per portare a casa i tre punti”.

Condizione necessaria, non ripetere la prova dell’andata: “Giocammo su un sintetico non in buone condizioni e in una giornata disturbata dal vento, ma a parte questo non riuscimmo a ripetere le buone partite fatte in precedenza. Di buono rimane quel punto importante”.

Il passato però non macina più, meglio concentrarsi su 90’ che possono fare da spartiacque a un’intera stagione: “Non ci saremmo mai aspettati di dover giocare per la salvezza ma ormai ci siamo dentro. Mancano sempre meno partite alla fine e la situazione non è delle più tranquille. Perciò 3 punti domenica e poi fare risultato a Forlì”.

Morga manca dal tabellino dei marcatori dal provvidenziale 2-2 segnato a Mantova al 92’: “Sono carico e spero di trovare al più presto un gol importante per la squadra e per me. Voglio riprendere quella fiducia che mi è stata tolta con la squalifica”.

Tra i duelli che non mancheranno di infiammare Rimini-Bellaria, promette molto bene anche quello tra il centravanti biancorosso Morga e il centrale biancazzurro Riccardo Martinelli, rientrato alla base (per lui è la terza stagione al Bellaria) dopo la parentesi non indimenticabile di Cesena. E il 22enne difensore aretino promette battaglia: “E’ da due settimane che ci prepariamo per questa partita - sottolinea Martinelli - che oltre ad essere un derby, riveste una grande importanza per la classifica. Domenica sono in palio punti fondamentali per la salvezza del Bellaria. Morga? L’ho già incontrato due anni fa quando giocava nel Giulianova, è molto rapido, nello stretto può fare male e con Taddei fa davvero una bella coppia, ma penso che il Bellaria non debba avere paura di nessuno”.

Nel derby di ritorno dell’anno scorso fu proprio Martinelli l’attaccante più pericoloso dei biancazzurri, sfiorando il gol-vittoria nel finale: “Lo ricordo bene. Scotti fece due miracoli sui miei colpi di testa al 90’ e al 94’. Spero di rifarmi domenica ma soprattutto che sia la squadra a ottenere quella vittoria che avremmo meritato un anno fa. Senza nulla togliere al Rimini, sono sicuro che possiamo giocarcela alla pari e puntare alla vittoria. Non sarà una partita tattica e non andremo al ‘Neri’ per difenderci. Abbiamo bisogno di ottenere il massimo da questi scontri diretti”.

Rispetto allo scorso campionato, in cui Martinelli si distinse come uno dei migliori centrali under del girone, il difensore di proprietà Cesena ha ritrovato al suo ritorno una squadra diversa: “Sono rimasti solo tre miei compagni, per il resto è cambiata quasi tutta la rosa, oltre alla società e al mister. Ma l’ambiente è quello di sempre, con la stessa voglia di lottare fino all’ultima giornata per conquistare la salvezza. E sono certo che il Bellaria ce la farà anche stavolta”.