tuttomercatoweb...con Francesco Valiani

Nsereko

Chievo-Bologna è quasi sicuramente la gara che deciderà il futuro della formazione felsinea, per questo Tuttomercatoweb ha raggiunto il centrocampista rossoblu Francesco Valiani per parlare della stagione della sua squadra, ma anche del suo futuro.

Oggi sfida salvezza, che partita ti aspetti?
"Meglio non accontentarsi del pari perché se poi alla fine quei punti ti dovessero mancare potresti pentirti, una partita troppo difensiva domenica potrebbe non servire. L'intenzione è quella di fare tre punti domenica e anche l'ultima giornata contro il Catania. A Verona sappiamo, però, che andiamo ad affrontare una squadra, il Chievo, che vuole raggiungere già domenica il suo obiettivo e che quindi farà di tutto per non farci vincere".

Può essere un'idea impostare la gara su ritmi bassi e sul possesso palla, contro una squadra come il Chievo?
"Penso che non sarà facile imporre il nostro ritmo in casa loro, perciò dovremo essere bravi e dovremo sfruttare le nostre armi principali: le ripartenze. Abbiamo faticato molto quando abbiamo incontrato squadre che ci aspettavano dietro e ci facevano fare la partita, ci troviamo molto meglio con avversari che giocano a viso aperto. Il Chievo presumo che sarà una di queste perché vorranno fare risultato ed in casa, con squadre di pari livello, hanno sempre fatto la partita".

Quanto daresti per segnare un gol decisivo?
"Sarebbe incredibile realizzare un gol decisivo per la nostra salvezza, ma non ho preferenze adesso. Può fare gol pure Antonioli, sarei sicuramente stracontento".

Ti aspettavi un campionato del genere per il Bologna?
"Spesso in questo campionato abbiamo alternato partite buone e meno buone: è stato il nostro limite. Domenica contro il Lecce la prestazione è stata opaca, ma estremamente positivo il risultato, dopo aver fatto benino a Torino. La speranza è di tornare ad esprimere un calcio migliore già domenica".

Siete preoccupati di Torino-Genoa, visto che il Genoa non ha più niente da chiedere al campionato?
"Ci pensiamo, è inevitabile. Per prima cosa ci aspettiamo di fare noi un risultato positivo, poi a fine partita ci piacerebbe anche apprendere che il Genoa ci ha fatto un favore. Sappiamo che momento del campionato è questo, ma sono convinto che ci saranno partite vere su tutti i campi: siamo professionisti. La matematica lascia ancora al Genoa una piccola speranza di qualificazione in Champions League e finché hai una possibilità te la giochi. Inoltre sono convinto che con il suo potenziale non vorrà rovinare nel finale una così bella stagione: vorranno finire bene come hanno fatto per tutto l'anno".

Il tuo futuro?
"Ho un contratto piuttosto lungo col Bologna firmato l'anno scorso quando c'era la possibilità che la squadra rimanesse in B. Non avevamo 20 punti di vantaggio sulla terza in classifica. Volevo venire qua e sono assolutamente disposto a rimanere ancora comunque vadano le cose. Di eventuale retrocessione, comunque, non voglio nemmeno parlare: è qualcosa che non mi deve nemmeno passare per la testa in questi giorni, sono al primo anno in A e non accetterò di perderla fino all'ultimo minuto dell'ultima partita".