RIMINI CONCENTRATO SULLA CHIAVE DEL CENTROCAMPO

小碗馄饨

Se nel reparto arretrato e in attacco sono già stati individuati gli obiettivi principali (e anzi a breve si aspettano i primi botti ufficiali da parte della società biancorossa), il diesse Ivano Pastore è adesso al lavoro per trovare un elemento di provata esperienza a cui affidare le chiavi del centrocampo del Rimini. Sono diversi i nomi sulla lista stilata dallo scout biancorosso insieme a mister Sasà Campilongo e l’identikit tecnico corrisponde al classico perno centrale del 4-3-3, dunque un giocatore in grado di tessere la tela del gioco, ma al tempo stesso anche di cavarsela in fase di non possesso palla. E la strada principale sembra portare a Davide Carrus, uno che di calcio ad alti livelli se ne intende per davvero e dunque in D sarebbe in grado di fare eccome la differenza. Cagliaritano classe ’79 (più giovane di un anno rispetto a Ricchiuti), Carrus militava l’anno scorso nel Frosinone in Prima Divisione, con tanto di promozione in B conquistata ai playoff ai danni del Lecce. In Ciociaria tre stagioni, addirittura 9 gol segnati nel primo anno (sempre in C1), record in una carriera che ha conosciuto anche la serie A ad Ancona e Bologna. Lo stesso Carrus segnò su rigore proprio al “Neri” nel 2005-’06 in B quando indossava la maglia del Bari. Altre piste portano a Gennaro Esposito (classe ’85), poche presenze l’anno scorso a Salerno, ma in precedenza a Perugia e per tre anni al Verona (un’apparizione anche al Cesena) così come a Francesco Corapi, 29enne catanzarese ed ex giallorosso di Calabria, ma di proprietà de L’Aquila (come Di Maio e Infantino) dove nell’ultimo campionato di Prima Divisione ha collezionato 25 presenze e 2 gol. Di certo Carrus sarebbe un colpo da novanta, ma anche gli altri pedigree testimoniano l’intenzione del presidente De Meis di mettere su una formazione in grado di tornare subito tra i professionisti. Di certo invece non tornerà in biancorosso Francesco Lunardini, che da qualche anno sogna il ritorno a casa. Il centrocampista riminese resterà a Fano e potrebbe anzi incrociare proprio il Rimini da ex se i biancorossi dovessero essere inseriti nel girone marchigiano-adriatico. In ogni caso l’obiettivo del ds Pastore è quello di consegnare a mister Campilongo una rosa quanto più completa per il 24 luglio, giorno in cui inizieranno i test fisici al “Romeo Neri”. Poi dal 27 via al ritiro a Norcia, presso il Bianconi Sporting Center, una delle strutture maggiormente all’avanguardia e apprezzate tanto in sede nazionale quanto internazionale. E sulle divise biancorosse ci sarà il marchio Givova che tra l’altro pochi giorni fa ha stipulato il contratto per vestire anche l’Avellino in B.