Accademia Bellavista e Valmarecchia insieme per promuovere il calcio

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RIMINI Avvicinare i più piccoli al gioco del calcio unendo, nel concreto, tutto il territorio riminese, dalla costa all’entroterra. Questo, in estrema sintesi, lo scopo del nuovo progetto ideato dall’Accademia Rimini Calcio “Vincenzo Bellavista” e dalla neonata Accademia Calcio Valmarecchia, la nuova realtà composta da Junior Valmarecchia (scuola calcio Inter), Pietracuta, Virtus Villa Verucchio, Corpolò Calcio e Sant’Ermete. Un progetto ambizioso, rivolto ai bambini e alle bambine dai 5 ai 16 anni, che all’aspetto prettamente sportivo intende associare anche quello educativo. Non a caso lo slogan scelto dai promotori dell’iniziativa, presentata ieri nella cornice del ristorante “Il Domiziano” di Villa Verucchio, è: “Impara a giocare a calcio, con cuore aperto e mente illuminata”.

“Con questa iniziativa intendiamo dare risposta alle problematiche delle società del nostro territorio, difficoltà che riguardano l’aspetto delle strutture ma che sono anche legate al numero stesso dei ragazzi, spesso insufficiente per ogni singola realtà - ha spiegato Piero Gambuti, presidente dell’Accademia Calcio Valmarecchia e della Junior Valmarecchia -. Un progetto formativo ed educativo, dato che crediamo che i ragazzi possano crescere stando assieme ai loro coetanei e rispettando delle regole”. “Un progetto rivolto alle ragazze, dato che sarà forte anche la presenza dell’Asd Femminile Rimini Calcio, la prima società in ‘rosa’ della città - ha aggiunto Claudio Betti, presidente dell’Accademia Rimini Calcio ‘Vincenzo Bellavista’ -. Una proposta seria, frutto della sinergia di numerose realtà del territorio che mettono a disposizione dei ragazzi uno staff tecnico di prim’ordine”. I giovani (i promotori del progetto si aspettano un’adesione di circa 450-500 unità) saranno infatti seguiti da 40 allenatori qualificati, 10 preparatori atletici, coordinati dal professor Davide Cicognani, 10 laureati Isef e 5 preparatori dei portieri. Sei, invece, gli impianti sportivi a disposizione: Stella San Giovanni e don Pippo (a Rimini), Sant’Ermete, Corpolò, Ponte Verucchio e Pietracuta. “Sono 15 anni che il Comune di Rimini parla della realizzazione del centro sportivo di Corpolò - ha sottolineato al proposito il presidente giallorosso Andrea Vignali -. Faccio un appello affinché possa essere costruito davvero, è una struttura di cui il nostro paese ha grande bisogno”.

I giorni scorsi sono già iniziati i corsi per i ragazzi più grandi, entro la metà di settembre saranno attivi tutti gli altri, comprese le attività di base per i bimbi di 5 e 6 anni. Per i genitori e i ragazzi che volessero saperne di più, la prossima settimana sono in programma 3 incontri informativi (tutti con inizio alle 20.45): lunedì al Centro Civico di Corpolò, mercoledì al Teatro Comunale di Pietracuta e giovedì all’impianto sportivo di Sant’Ermete.